Le voci di Elisa Palazzi e Federico Taddia, sulle contaminazioni musicali di Gea, chiudono il G&B Festival 2024. Con “Dieci cose (più una) da spiegare al negazionista della porta accanto”, sul palco degli IBM Studios Milano sono risuonate la musica e le parole giuste per spiegare, in dieci passi, come diventare attivisti del pensiero. Come riflettere sulla crisi per trovare le vie di uscita. Come non lasciarsi abbindolare dalle fake news. Non una lezione vera e propria, ma un invito a condividere le informazioni giuste e condividere gli strumenti per costruire un futuro migliore a partire da noi stessi. È il coronamento di tre giorni trascorsi a Milano assieme a cittadini, scienziati, studenti, attivisti, artisti e musicisti, divulgatori, amministratori locali, manager della sostenibilità e dirigenti di aziende che hanno intrapreso il cammino della transizione ecologica. Il Green&Blue Festival 2024 è stata una nuova occasione per fare il punto sullo stato di salute del Pianeta e ragionare assieme su come viverci.
Festival Green&Blue 2024, le sfide dell’economia circolare
La giornata conclusiva del festival ha visto riunite le startup più accreditate, che hanno ricevuto i maggiorni investimenti, proiettate verso lo sviluppo di soluzioni e tecnologie che intendono affrontare il cambiamento climatico in tutti i settori che impattano sulla nostra vita, dalla mobilità all’energia, dall’alimentazione alla cosmetica, dalle biotecnologie alla salute. Alessandro Asaro, del PoliHub ha presentato l’incubatore del Politecnico di Milano. Mentre del programma di accelerazione Encubator hanno parlato Isabella Nova, prorettrice delegata del Politecnico di Milano, Marco Francesco Bocciolone, presidente PoliHub, Sergio Rossi, vice segretario della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e Claudia Pingue, senior partner e responsabile del Fondo di Technology Transfer, CDP Venture Capital SGR. Poi i fondatori di diverse startup presenteranno i loro progetti.
Clima, l’annuncio durante G&B Festival: “Uno dei prossimi 5 anni sarà il più caldo della storia”
Nel pomeriggio il focus sull’economia circolare, iniziato con l’intervento di Stefano Rebattoni, ad di IBM Italia sul tema “AI e sostenibilità”, è stato seguito dalla relazione dell’economista Alessandro Giraudo per la presentazione dei dati del Green Book 2024. Ne discuteranno: Mario Rosario Mazzola, presidente di Utilitatis, Filippo Brandolini, presidente di Utilitalia, Francesca Mazzarella, direttore della fondazione Utilitatis, Laura D’Aprile del MASE e Valeria Frittelloni di Ispra. Alle 16,20 il panel intitolato “Le sfide dell’economia circolare” al quale parteciperanno Yuri Santagostino, presidente Gruppo Cap, Ninell Sobiecka, presidente e ad di L’Oréal Italia, Giorgia Favaro, ad di McDonald’s Italia, Andrea Campelli, direttore comunicazione di Corepla e Marco Schiavon, ad di Caffè Borbone.