Sta per tornare la Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici targata Frascati Scienza. L’appuntamento con l’edizione 2022 è fissato per l’ultimo venerdì di settembre, che quest’anno sarà il 30 settembre. Ma, come da tradizione, Frascati Scienza – per cui questa sarà la 17esima Notte per altro insignita della medaglia del presidente della Repubblica conferita da Sergio Mattarella – organizzerà una intera Settimana della Scienza ricca di eventi fino al 1° ottobre.
Laboratori aperti, incontri, visite guidate esclusive, conferenze e molto altro per oltre 400 eventi. Il tema prosegue quello dello scorso anno, LEAF – heaL thE plAnet’s Future, ma a partire dai risultati incoraggianti ottenuti, si vuole fare un ulteriore balzo in avanti nella cura del futuro del Pianeta. Gli argomenti trattati riprenderanno alcuni degli obiettivi del Green Deal europeo: dalla fattoria alla tavola, biodiversità, economia circolare, zero inquinamento, ambienti privi di sostanze tossiche, salute e benessere, efficientamento energetico e delle risorse degli edifici, energia sicura, mobilità smart e sostenibile. L’obiettivo principale è rendere la scienza accessibile e divertente per tutti in chiave “pop”, generando così maggior consapevolezza sugli impatti del cambiamento climatico, ma anche sulle soluzioni messe a disposizione dalla comunità scientifica.
Scienza in gioco
Domenica 25 settembre, al Giardino del Diamante di Roma, che vede protagonista, a partire dalle 14, la divulgazione scientifica per i più piccoli, con il ritorno dei Super Researchers, ispirati alla coppia di fratelli idraulici più celebre del mondo, ambasciatori di un messaggio per tutti: come i protagonisti di molti videogames, l’obiettivo dei ricercatori è quello di migliorare il benessere dell’umanità e “salvare il Mondo”. E proprio come i paladini dei videogiochi affrontano difficoltà, fanno tante scoperte e superano moltissime sfide. Tanti i temi toccati dai laboratori proposti. Si parlerà di cambiamento climatico, produzione alimentare e idee per azzerare lo spreco di cibo, specie aliene, biodiversità e poi ancora una vera chicca: sarà possibile osservare il sole con uno speciale telescopio solare! Per ogni turno gli accessi sono contingentati e la prenotazione è obbligatoria.
Sono 4 i “regni” della ricerca che sarà possibile visitare. Si inizia con BiodiversiLand, la terra della Biodiversità, dove sarà possibile osservare la varietà degli esseri viventi che l’Europa si impegna a preservare e si potrà giocare a “Eco Invaders!” insieme agli scienziati della natura di G.Eco, Filippo Fratini e Stefano Valente (Università di Roma Tor Vergata). Si entra poi nello SpreCastello, dove le ricercatrici e i ricercatori del Centro di Ricerca CREA – Alimenti e Nutrizione spiegheranno come, con piccoli quotidiani accorgimenti, è possibile produrre 0 rifiuti alimentari e imparare a usare gli scarti della cucina come nuove risorse. I più coraggiosi potranno avventurarsi nell’Antro del Cambiamento Climatico dove, con tanti esperimenti, i divulgatori e le divulgatrici dell’Associazione giovanile Le Scie Fisiche aiuteranno a comprendere come opera il surriscaldamento globale. Infine Speak Science e Università Roma Tre animeranno Super Mario Moon, un viaggio tra satelliti e pianeti. E poi ancora giocoleria, bolle di sapone e quiz a premi… Non resta che premere start e scoprire le super missioni della ricerca europea!
La sera invece, dalle 21, Roma abbraccia fisica e cultura pop con la conferenza “La fisica del tempo spiegata grazie a film incomprensibili” tenuta da Luca Perri, astrofisico e divulgatore scientifico. Fil rouge tra cinema e fisica è, quindi, il concetto di tempo nei film di Christopher Nolan. Un appassionante ed inedito excursus tra Interstellar, Inception e Tenet, per scoprire se siamo di fronte a semplice fantascienza, creata da un genio visionario o a delle opere contenenti profonde riflessioni, scientificamente realistiche, sulla natura stessa del tempo. (Qui le prenotazoni).