Il Mila Quebec Ai Institute ha realizzato uno strumento per vedere come i posti dove viviamo saranno trasformati da inondazioni e cappe di smog. E non è l’unica iniziativa del genere. “Un’immagine vale mille parole”, spiega Benjamin Strauss di Climate Central
di Jaime D’Alessandro
“Molti pensano che la crisi climatica non li riguardi. Le conseguenze sembrano troppo in là nel tempo, si crede comunque sia un problema di qualcun altro. E così abbiamo pensato di usare l’intelligenza artificiale per tentare di correggere questa miopia percettiva”. A parlare in collegamento da Monteral è Sasha Luccioni, ricercatrice al Mila Quebec Ai Institute, guidato dal premio Turing Yoshua Bengio.
Questo contenuto è
riservato agli abbonati
3,50€ a settimana prezzo bloccato
Tutti i contenuti del sito, il quotidiano e gli allegati in digitale