Riscaldamento globale, effetto serra, inquinamento ambientale e sfruttamento eccessivo delle risorse naturali rappresentano da tempo le principali minacce per il nostro futuro. L’esigenza di mettere in atto modelli di sviluppo sostenibile è da ritenere ormai una condizione imprescindibile per assicurare un domani alle nuove generazioni ed evitare di spingerci verso un punto di non ritorno. Gli esperti dell’Onu stimano che nel 2050 la popolazione mondiale raggiungerà i 9,8 miliardi e che il fabbisogno di materie prime nei centri urbani salirà da 40 a 90 tonnellate all’anno. Numeri che fotografano con crudezza quanto l’attuale sistema economico sia inadeguato e l’assoluta necessità di una decisa inversione di rotta.
Fortunatamente la nostra società sta dimostrando una crescente presa di coscienza della gravità della situazione e molte soluzioni concrete esistono già, ma per ottenere risultati efficaci e duraturi occorre che ognuno faccia la propria parte, nella piena consapevolezza che oggi più che mai qualsiasi attività umana debba essere calibrata in relazione all’impatto sull’habitat in cui viviamo e sugli ambienti nei quali lavoriamo. Trascorrendo la maggior parte del nostro tempo in spazi chiusi, ad esempio, è opportuno tenere ben presente che l’aria all’interno degli edifici non è meno inquinata di quella esterna.
Tali tematiche sono il fulcro della mission del gruppo Siram Veolia che, grazie a progetti e interventi altamente innovativi, basati su soluzioni di ultima generazione, punta a integrare l’efficienza energetica e una corretta gestione del ciclo idrico e dei rifiuti speciali, oltre ad affrontare la sfida dell’aria indoor, con l’obiettivo di contribuire alla costruzione di un futuro più sostenibile per tutti. Tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022, in occasione dell’anno italiano della «ambizione climatica», Siram Veolia ha promosso una campagna di sensibilizzazione, dal titolo “What are you looking for?”, per portare all’attenzione dell’opinione pubblica l’urgenza di trovare un nuovo equilibrio tra crescita, sviluppo e rispetto dell’ambiente e diffondere una maggiore consapevolezza dell’importanza della qualità dell’aria.
In cerca di aria buona?
I grandi mammiferi marini nella loro vita assorbono enormi quantità di CO2. Quando muoiono trascinano con loro tutta l’anidride carbonica che hanno raccolto in fondo all’oceano, dove rimane per secoli, con un impatto positivo sull’ecosistema e sulla qualità dell’aria che respiriamo.
Un simbolo straordinario, per una nuova consapevolezza che sta crescendo nel mondo. Un impegno che il Gruppo Siram Veolia sta perseguendo anche affrontando la nuova sfida dell’Indoor Air Quality. Per ridurre l’inquinamento atmosferico, garantire sicurezza sanitaria e migliore qualità della vita. Insieme a Voi. Benvenuti nella nostra idea di Sostenibilità.
La campagna di comunicazione di Siram Veolia utilizza lungo tutto il suo racconto la metafora dei grandi mammiferi marini come ambasciatori di sostenibilità e resilienza, per il loro prezioso ruolo nell’intero ecosistema e in particolare nel ciclo ossigeno-CO2, con un impatto positivo certo sulla qualità dell’aria che respiriamo. Questi animali favoriscono infatti la crescita del fitoplancton, il corrispettivo delle grandi foreste sulla terra emersa che produce circa il 50% dell’ossigeno presente nell’atmosfera, abbattendo al contempo il 40% di CO2, il principale gas serra. Inoltre, quando muoiono i mammiferi “sequestrano” con i loro corpi e per lunghi periodi una grande quantità di carbonio in fondo all’oceano.
L’iniziativa è stata pensata come un viaggio, culminato nella realizzazione di un docufilm che offre un contributo corale di voci autorevoli in ambiti diversi, capaci di raccontare la necessità di compiere scelte consapevoli in materia di sostenibilità ambientale, attraverso la loro visione personale e professionale. Il film è anche un racconto al fianco dei ricercatori dell’Istituto Tethys, organizzazione non-governativa che nel 1991 ha proposto la creazione nel Mar Ligure del Santuario Pelagos, prima area protetta al mondo istituita oltre le giurisdizioni nazionali, per la conservazione dei mammiferi marini del Mediterraneo.
Scopri di più sull’ Istituto Tethys, sulle attività di ricerca scientifica condotte e sulle spedizioni in mare proposte per osservare balene e delfini e collaborare alla raccolta dei dati
Spiega Emanuela Trentin, CEO di Siram Veolia: “Assicurare un futuro sostenibile è per il nostro Gruppo una missione, ma anche un percorso che condividiamo con i clienti, partner delle nostre attività. Per raggiungere questo ambizioso obiettivo è necessario il contributo di tutti, attraverso scelte consapevoli e condivise, creando i presupposti per una cultura della sostenibilità e della responsabilità ambientale. Mettiamo a disposizione competenze e soluzioni innovative per assicurare livelli massimi di efficienza energetica e di tutela della risorsa idrica e ci impegniamo a far fronte alle nuove sfide ambientali, come quella di garantire una corretta qualità dell’aria negli ambienti interni, puntando verso un’unica direzione: la trasformazione ecologica”.
In occasione della presentazione del progetto, presso la sede di Milano di Siram Veolia, inoltre, è stata inaugurata l’Innovation Room, una sala che propone ai visitatori un percorso esperienziale e immersivo per visionare e sperimentare alcune delle tecnologie all’avanguardia proposte dal Gruppo, attraverso le quali garantire una gestione ottimizzata e integrata dei servizi essenziali (energia, acqua e rifiuti) e un’adeguata qualità dell’aria negli ambienti interni.
Nell’Innovation Room è stata anche allestita un’esposizione permanente di opere raffiguranti i mammiferi marini, simbolo come anzidetto della campagna, grazie al coinvolgimento di alcuni artisti di fama internazionale che li hanno rappresentati attraverso scelte estetiche frutto della loro personale sensibilità: la “Delicate Whale” di Daniele Fortuna, “Linea di contorno” di Nicola Salvatore e “Moby Dick” di Riccardo Pocci.
Con il progetto “What are you looking for?” Siram Veolia ribadisce con forza la propria volontà di mettere in campo le proprie risorse, innovazione e progettualità per assicurare la trasformazione ecologica: l’efficienza energetica, il ricorso a fonti energetiche alternative, la gestione ottimale delle risorse idriche, aria di qualità, soluzioni per promuovere l’economia circolare, contribuendo così alla costruzione di un mondo migliore e più sostenibile per tutti.
