Per chi abita a Ferrara, Reggio Emilia, Modena è abitudine considerare la bicicletta come uno dei principali mezzi di spostamento urbano. Le tre città rappresentano la top 3 dei Comuni italiani più bike friendly, considerando il rapporto tra popolazione ed estensione delle piste ciclabili. Secondo l’Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), il 2020 è stato un anno record. Il mercato delle bici tradizionali ha registrato un +14% mentre quello delle e-bike ha toccato il +44% rispetto al 2019. In totale, sono state vendute 2.010.000 biciclette.Sono numerosi gli studi che analizzano le ripercussioni positive sull’ambiente (e sulla salute) dell’andare in bicicletta. Per esempio, ogni km di bici vengono prodotti appena 21 gr di CO2, ovvero meno di un decimo delle emissioni prodotte da un veicolo a motore. Anche camminare o prendere i mezzi pubblici produce più emissioni.
Quando si immagina il futuro da qui a dieci anni, su una cosa gli italiani sembrano essere d’accordo: l’auto di proprietà rimarrà un bene irrinunciabile per l’85% delle persone (oggi per il 93%), ma non sarà la prima scelta per muoversi in città. Meglio bici, monopattini, mezzi pubblici e car sharing. Quasi una persona su due chiede l’aumento di piste ciclabili e una maggior copertura di mezzi pubblici, mentre una su tre è favorevole al divieto della circolazione per ridurre le emissioni. I trasporti tradizionali sono responsabili, in Europa, di un quinto delle emissioni di gas serra, cui vanno aggiunte altre emissioni che provocano inquinamento atmosferico urbano. Gli altri costi associati ai trasporti tradizionali riguardano il consumo di suolo, e manutenzioni e una minore qualità degli spostamenti.
Cosa aspettarci quindi nei prossimi anni? Teniamo d’occhio le e-bike, o bici a pedalata assistita: le vendite crescono del 20-30% ogni anno e probabilmente entro il 2030 nelle città vedremo più e-bike che bici “muscolari”. Non è strano: la pedalata assistita permette a quasi tutti di andare in bicicletta, anche in montagna o in città non proprio pianeggianti. Molti attendono nuovi incentivi per acquistare una bici ma nel frattempo i Comuni si attrezzano con iniziative locali. Insomma, il futuro è in bicicletta.
Come fare
- Incentivi. Informiamoci su quelli attivi nel nostro Comune
- La scelta. Scegliamo quella più adatta: elettrica, pedalata assistita, muscolare
- Il consiglio. Iniziamo a usare la bici per i piccoli spostamenti