AGOSTO è un po’ la lunga domenica dell’anno, il mese in cui le città si svuotano e mari e montagne si riempiono. Trovare un albergo libero nelle località più gettonate è difficile ma con un po’ di fortuna si può organizzare una vacanza piacevole anche all’ultimo momento. Tra città d’arte e natura, ecco una selezione di proposte per trascorrere al meglio, lontano dai circuiti più inflazionati, il mese che per tutti è simbolo di ferie, vacanze, libertà.

Lago Valbiolo, Passo Tonale
Lago Valbiolo, Passo Tonale 


1) Pontedilegno-Tonale, nella natura a tempo di musica 


Il Water Music Festival è la kermesse di concerti in programma da fine luglio nel comprensorio Pontedilegno-Tonale, pensata per intrattenere e sensibilizzare sui temi ambientali, in un connubio tra arte e presa di coscienza. Straordinaria la location, sul Lago Valbiolo, al Passo Tonale, in uno dei luoghi più scenografici di questo territorio, tra il Parco Naturale Adamello Brenta, il Parco Nazionale dello Stelvio e quello dell’Adamello. Caratterizzato da una incredibile vista sul massiccio della Presanella, lo specchio d’acqua è raggiungibile a piedi con una camminata di circa 30 minuti dal parcheggio della seggiovia Valbiolo su strada in parte asfaltata e in parte sterrata, sul versante trentino del Passo. Anche quest’anno durante la kermesse ci sarà la possibilità di camminare a pelo d’acqua su una passerella galleggiante, tutti i giorni dalle 10 alle 16, per un’esperienza indimenticabile, adatta a tutta la famiglia.

Il Castello della Volta, nella regione delle Langhe, Piemonte
Il Castello della Volta, nella regione delle Langhe, Piemonte 


2) Langhe-Monferrato-Roero, tra i segreti della vendemmia


Dopo il successo dello scorso anno, da ferragosto a ottobre i turisti in arrivo in questa splendida parte del Piemonte potranno scoprire i segreti del momento dell’anno che tutti i produttori attendono con entusiasmo e aspettative, in cui i grappoli maturi dell’uva accudita e curata per 365 giorni vengono raccolti e portati in cantina per iniziare il processo di vinificazione e restituire le bottiglie della nuova annata. Pensato per promuovere ulteriormente l’enoturismo, la “vendemmia didattica” nasce da un’idea di Ente Turismo Langhe Monferrato Roero e viene gestito operativamente da Piemonte On Wine, con l’obiettivo di migliorare il prodotto enoturistico sul territorio, oltre che di aumentare l’attrattività della destinazione. L’attività è disponibile su prenotazione al Wine Corner di Piemonte On Wine, il servizio gratuito di prenotazione di visite e degustazioni in cantina gestito da Ente Turismo Langhe Monferrato Roero. Ma come si svolge la vendemmia didattica? Si tratta di un’attività principalmente ludica, che permette a coppie, gruppi e famiglie con bambini di partecipare a uno dei momenti più significativi del mondo vinicolo e di conoscere le realtà delle aziende a conduzione familiare. Un viaggio immersivo, che inizia con l’accoglienza in cantina e prosegue nel vigneto con l’introduzione alla vendemmia. Il momento centrale è la raccolta dell’uva a fianco dei produttori, fino a concludere l’esperienza con la visita in cantina e la degustazione dei vini.

Lazise, molo, Lago di Garda
Lazise, molo, Lago di Garda 


3) Garda Veneto: cinema, musica e suggestioni medioevali

 

Il Lago di Garda è tra le mete estive più amate da turisti italiani e stranieri, e la riva veneta – anche grazie alla campagna “I Like my Lake”, dedicata al Garda Veneto – ha recentemente visto numeri che confermano la ripresa dopo la pandemia. Da Peschiera del Garda, col suo splendido centro storico, a Lazise, una delle più belle passeggiate lungolago del Garda, fino ai parchi tematici Gardaland, Caneva Aquapark, Movieland, LEGO Aquapark, Medieval Times, l’acquario SeaLife, nonché il Parco Termale del Garda, nella frazione di Colà, le occasioni di divertimento e relax da queste parti non mancano di certo. La riva veneta del lago ad agosto è particolarmente viva e per le coppie imperdibile è “Lago di Garda in Love”, l’evento più romantico del lago, con un programma che va dal 6 al 14 agosto. Per tutta la settimana Lasize, Bardolino, Garda, Castelnuovo del Garda, Torri del Benaco e San Zeno di montagna ospitano iniziative dedicate al cinema d’autore e alla musica di ieri e oggi. Non mancano le suggestioni medioevali, a partire dal giorno dell’Assunta (15 agosto), con il Palio delle Contrade: nove quelle che si sfidano in una vera e propria gara su gondole piane. infine, se amate i viaggi enogastronomici e culturali, il garda veneto dal 26 al 30 agosto ospita l’Antica Fiera di Sommacampagna, con stand enogastronomici, lunapark, spettacoli musicali e la tradizionale esposizione di macchine agricole.

Scanno, Abruzzo
Scanno, Abruzzo 


4) Scanno e quei costumi tradizionali così amati dai fotografi

 

Molto amato dai più grandi fotografi del mondo, il paesino di Scanno (Aq) in Abruzzo è sia una meta perfetta per le vacanze estive – lungo le rive tante comode spiagge consentono di prendere il sole senza soffrire il caldo del mare – che l’occasione per scoprire le meraviglie dell’artigianato orafo locale (la presentosa, il tombolo e l’amorino tra i monili più conosciuti e apprezzati). Per gli amanti delle tradizioni e della cultura, da non perdere i bellissimi costumi tradizionali di Scanno, in “odore” di candidatura Unesco, che negli anni hanno attirato nomi famosi della fotografia, da Henri Cartier-Bresson, a Mario Giacomelli, da Renzo Tortelli a Gianni Berengo Gardin e Ferdinando Scianna. Hilde Lotz-Bauer, storica d’arte, con le sue foto rese Scanno famosa in tutto il mondo, avventurandosi tra le vie del borgo tra gli anni 1933-1938 e ritraendo soprattutto donne nella loro vita quotidiana. Le immagini sono conservate nell’archivio Max-Planck, la Biblioteca Hertziana di Roma, e nel Kunsthistorische Institut di Firenze. ll 14 agosto per le vie di questo splendido paesino abruzzese le “sposine” con i capelli intrecciati a lacci immacolati aprono il corteo nuziale de Ju Catenacce, che accompagna la sposa prima in chiesa e dopo nella casa dello sposo novello e, visto dall’alto, sembra un catenaccio, da cui prende il nome. La rievocazione trae origine dalle consuetudini nuziali, ma anche da un poemetto del 1706 dello scrittore Romualdo Parente che narra dei riti e delle tradizioni relative al matrimonio nell’Italia meridionale: “Zu matremonio azz’uso”. La festa termina in Piazza della Madonna della Valle dove si balla la danza della spallata, simile alla quadriglia, assaporando dolci tipici.

Lecce, Puglia
Lecce, Puglia 


5) Tra atelier privati e studi artistici: incontri d’autore a Lecce

 

Lecce è una splendida città d’arte e, per chi ancora non la conosce, un’interessante realtà per visitarla è Artwork, che accompagna gli ospiti alla scoperta della storia millenaria che si respira tra i suoi vicoli, finemente impreziositi dalla magia della pietra leccese. Tra chiese, antichi resti e percorsi gastronomici per tutti i gusti, il tour LeccEcclesiae permette di ammirare il rosone di Santa Croce, la maestosa facciata della chiesa di San Matteo, la ricchezza di Piazza Duomo o gli intrecci del portale della chiesa di Santa Chiara e gli interni barocchi. Più intima e ricercata l’esperienza de I Misteri di Santa Croce, percorso immersivo e notturno nello splendore della Basilica di Santa Croce, pensato per incantare tra luce e musica, arte e architettura. Ultimo ma non ultimo, il tour lungo le Mura Urbiche, monumento visitabile gratuitamente: grazie agli allestimenti multimediali nei sotterranei interni al Bastione è possibile scoprire la storia di questa unica testimonianza dell’antica cinta muraria cinquecentesca. Per soggiornare, una soluzione suggestiva, all’interno di un palazzo nobiliare senza tempo, è il Patria Palace Hotel, hotel a cinque stelle nel cuore della città di proprietà del gruppo HO Collection con vista unica sulla bellissima Basilica di Santa Croce, situato nella centralissima piazzetta Riccardi. Tra le tante attività organizzate dalla struttura ci sono gli incontri d’autore, tour unico nel suo genere che apre le porte di atelier privati e studi artistici, di designer e palazzi nobili, offrendo incontri esclusivi e un punto di osservazione privilegiato sulla scena artistica locale.

Riserva Naturale dello Stagnone, spiaggia rosa
Riserva Naturale dello Stagnone, spiaggia rosa 

6) La Riserva Naturale dello Stagnone, perla della Sicilia occidentale

La Riserva Naturale dello Stagnone è uno dei luoghi più alchemici, romantici e fotografati della Sicilia occidentale. Il suo del resto è uno dei panorami tra i più suggestivi dell’isola: dall’insenatura protetta dall’Isola Lunga lo sguardo arriva ai mulini a vento, fino ai profili delle isole Egadi. Da qui, al tramonto, quando il cielo si specchia sulle acque calme, si possono ammirare quadri naturali spettacolari. La Riserva Naturale si può raggiungere in auto, e-bike, bici da corsa o mountain bike. Questa passeggiata sulle due ruote lungo la nuova pista ciclabile di Marsala che costeggia il mare, le saline e i mulini a vento, consente di cogliere con la dovuta lentezza i dettagli di Mozia, Schola, Santa Maria e dell’Isola Lunga, che si stagliano a breve distanza dalla costa. Per approfondire la storia della zona, da millenni fa ad oggi, si può visitare il museo del sale, prenotare una visita guidata alle saline oppure fare una gita in battello all’interno dello Stagnone e recarsi sull’Isola di Mozia, una delle più importanti aree archeologiche fenice del Mediterraneo. A 8 chilometri dalla Riserva si trova il Baglio Oneto dei Principi di San Lorenzo – Luxury Wine Resort, antica dimora nobiliare del 1700, costruita per produrre vino ed olio e oggi hotel a 5 stelle con noleggio e-bike.