Fabrizio Failla
Ingegnere e Project Manager, appassionato di natura, viaggi e arte. Solo quando si trova immerso nel Verde o nel folto di un bosco riesce davvero a ricaricare le batterie. Estremamente curioso e attivo ama vivere la natura attraverso il cammino, la scoperta e la condivisione di luoghi ed avventure sempre nuovi e unici. Coniuga la propria esperienza nel campo del Web e del marketing con l’interesse per il trekking e l’archeologia, collaborando con alcune associazioni di guide naturalistiche ed escursionistiche.
Fabrizio Failla
Adriano Madonia
Dopo anni vissuti in Veneto, dove scopre la passione per la fauna e la flora montana, oggi cammina con passione nei territori dei Monti Sicani e delle Madonie in compagnia del suo zaino e della sua inseparabile bussola. Responsabile del Centro di Educazione Ambientale OROS svolge attività riservate alle scuole e a chiunque voglia immergersi totalmente nella natura. È tecnico Scuola della Federazione Italiana Sport Orientamento e Guida abilitata per non vedenti e ipovedenti.
Adriano Madonia
Giuseppe Maltese
Cresciuto letteralmente a “pane e bosco”, per via del papà “forestale”, trascorre le festività e le vacanze estive dall’infanzia fino all’adolescenza in montagna (Alpi, Dolomiti, Nebrodi e naturalmente sua maestà l’Etna). Dopo il diploma sceglie la strada della “terra” laureandosi in Scienze Agrarie. Coltiva numerose passioni, prediligendo vita all’aria aperta, viaggi ed enogastronomia. Vocazioni e studi si fondono nel 2012, quando decide di percorrere un nuovo entusiasmante sentiero: l’attività professionale di guida ambientale escursionistica.
Convinto da sempre che l’esempio sia la miglior scuola per le nuove generazioni, si dedica all’educazione ambientale e alla divulgazione scientifica entrando a far parte dell’associazione NeT – Natura e Turismo nel 2016. Negli anni ha purtroppo sviluppato una grave forma di dipendenza: raccogliere rifiuti in natura. Per “disintossicarsi” frequenta diverse associazioni ambientaliste, ottenendo scarsi risultati.
Giuseppe Maltese
Gaetano Sangineti
Guida Ufficiale Parco Nazionale del Pollino Accompagnatore Turistico. Appassionato e curioso del mondo che lo circonda, con una particolare curiosità nel campo dell’archeologia e della storia dell’arte, si laurea in conservazione dei beni culturali, e dopo aver approfondito tali argomenti ed essersi specializzato nella didattica dei beni culturali, intraprende il percorso che lo porterà a diventare guida ambientale e poi guida nel Parco del Pollino. La sua passione è quella di condividere e far conoscere le bellezze del Parco Nazionale terrestre più grande d’Italia. Appassionato di fotografia e di passeggiate in MTB, è anche istruttore e soccorritore nei parchi avventura, collaboratore di Green Sicily Outdoor.
Gaetano Sangineti
Eliana Seminara
Creatura anfibia sospesa tra montagna e mare, che ama allo stesso modo, sintetizzando gli estremi del territorio etneo in cui opera. Se le dite che è una strega non si offende, anzi per gratitudine vi farà provare qualcuna delle preparazioni erboristiche a base di piante spontanee che raccoglie e trasforma in tisane, oleoliti, tinture e altre diavolerie. Batterista rock, adora al contempo i silenzi grandi e pieni della Natura, unica religione di cui sia credente e praticante. Come guida ASSOGUIDE si occupa principalmente di Educazione Ambientale, cercando di trasmettere ai più giovani (e non solo) l’amore per il territorio, che passa sempre attraverso la sua conoscenza. Bohémienne nata nel periodo storico sbagliato, si dedica a scrittura e fotografia, pratica meditazione zen e segue e applica i principi della decrescita, per lasciare un’impronta più leggera possibile sul pianeta.
Infine, non possiede il dono della sintesi.
Eliana Seminara
Claudio Scaletta
Da piccolo avrebbe voluto diventare pilota di elicottero. Svanito il sogno ha volato più terra terra, ha cercato il contatto fisico e carnale con la Madre Terra: frequentando assiduamente le grotte siciliane e proseguendo gli studi per laurearsi in Scienze Geologiche con una tesi su un “giacimento” a Elefante e Ippopotamo, entrambe specie fossili. Da grande ha intrapreso la strada della Guida Ambientale, abilitata anche all’accompagnamento di non vedenti e ipovedenti, per poter inseguire il sogno di condividere con altri l’amore per la Natura. Rifugge la vita cittadina rifugiandosi – tutte le volte che può – sui monti siciliani e immergendosi nella bellezza dei paesaggi. Ama gli animali e la fotografia. È anche tecnico Scuola della Federazione Italiana Sport Orientamento e gestisce Riportiamo Alla Luce, associazione capofila del network Green Sicily Outdoor.
Claudio Scaletta
Junio Tumbarello
Giornalista professionista, innamorato del mondo vegetale, pellegrino di Santiago. Convinto assertore del fatto che le cose più importanti della vita possano esser decise camminando. Da sempre tenta di conciliare la propria esperienza nel campo della Rete e dei contenuti, con l’innata passione per la Terra. È certo, infatti, che la chiave del proprio destino alberghi in un giardino. Da qualche anno vive a Fantabosco, una piccola fazenda sul mare circondata dal verde, poco fuori la città di Palermo. E si dedica con passione – e qualche insuccesso – al proprio orto biologico, alla fantalegnameria, al suo piccolo pollaio, ai fedeli compagni di sventura, Othello e Brutus, e – non in ultimo – ai “fantagatti” di casa (Maggie, Bolero, Uffa, Berlino, Finnicella e da poco… Behemot). Ha percoso ben quattro volte – due a piedi e due in bici – alcune delle vie verso la città di San Giacomo in Galizia: il Cammino Francese (circa 775 chilometri partendo da Saint Jean Pied de Port) nel 2011 e nel 2015; il Cammino del Nord nel 2017 (850 chilometri attraversando País Vasco, Cantabria, Asturias e Galicia) e la Via de La Plata nel 2013 (circa 1000 chilometri da Siviglia). Quest’ultima costituiva l’asse che anticamente congiungeva “Emerita Augusta” (Mérida) con “Asturica Augusta” (Astorga). Attraversando, infatti, la parte Ovest della Spagna: Andalucia, Extremadura e Castilla e città come Caceres, Salamanca, Zamora e Orense. Ha tracciato e verificato alcuni sentieri dei Cammini Francescani in Sicilia. Nel 2016 ha percorso il Cammino dei Briganti in Abruzzo. Collabora con Green Sicily Outdoor ma anche con La Rivista della Natura ed Escursionismo.it. In generale gli piace scrivere di trekking, natura e giardinaggio, gastronomia e, naturalmente, del Cammino di Compostela. Infine, dirige la testata online Vivaitaliani.it, che, oltre a parlare di piante, gardening e florovivaismo, tratta anche i temi del turismo sostenibile e del viaggiare green.
Junio Tumbarello
Green Sicily Outdoor