Il Monte è stato identificato come luogo di rilevanza religiosa dalla popolazione palermitana, come documentano le tracce di un altare punico dedicato a Tanit, dea della fertilità, e di un’edicola costruita in suo onore che fu in seguito trasformata in chiesa cristiana all’interno dell’attuale grotta di S. Rosalia. Un’iscrizione cristiana in greco, datata al VII secolo e leggibile ancora oggi sulla scala rupestre della valle del Porco, riporta la frase: “Sii dunque glorificato o Dio”.
Il monte presenta circa mille specie vegetali, tra cui 25 orchidee e diverse piante endemiche. Vi si trovano la metà delle specie di mammiferi della Sicilia, numerosi rettili, artropodi e uccelli nidificanti e migratori rilevanti per la regione. La morfologia della montagna, assimilabile a una fortezza naturale, ha permesso la conservazione di ambienti come la vegetazione rupestre e le formazioni a macchia e leccio. Il rilievo, prevalentemente carbonatico, è caratterizzato da pareti a strapiombo che circondano l’area, interrotte nella valle del Porco e dalle grotte di origine marina, testimonianza di antichi insediamenti umani.
Tutte le escursioni vengono proposte con cadenza periodica ma possono anche essere effettuate su richiesta.
La difficoltà varia da T= Turistica a E= Escursionistica
Il costo per ciascuna escursione è fissato in € 20.00
I ragazzi sotto i dieci anni € 10.00